Bando di finanziamento Invitalia "Smart & Start Invitalia"
Soggetti Beneficiari:
1) Start-up innovative (nella forma di società di capitali S.r.l o S.p.a)
2) Costituite da non più di 60 mesi
3) Possono richiedere le agevolazioni anche le persone fisiche purché la società sia costituita entro 30gg dal ricevimento del provvedimento di ammissione alle agevolazioni ed entro lo stesso termine deve essere inviata al registro delle imprese domanda per l’iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese dedicata alle start-up.
Piano Di Impresa:
1) Il Piano di impresa deve contenere:
a) Dati anagrafici e profilo del soggetto proponente;
b) Descrizione dell’attività proposta;
c) Analisi di mercato;
d) Aspetti tecnici del progetto;
e) Aspetti economico-finanziari;
f) Una presentazione libera in formato ppt del progetto;
I Piani di impresa devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e realizzati entro 24 mesi dalla stipula del contratto di finanziamento.
Intensità dell’aiuto:
Finanziamento bancario a tasso 0 cha va a coprire l’80% del progetto (come importi vanno sempre presi a riferimento gli imponibili delle fatture dato che l’iva non viene finanziata).
Mettendo la sede operativa della società in Abruzzo andrà restituito solo il 70% del finanziamento bancario; Il 20% della spesa ammissibile è a carico dell’impresa.
L’importo delle spese non può essere inferiore ad € 100.000 e superiore ad € 1.500.000
In caso la compagine sociale sia completamente costituita da donne o under 35 il finanziamento andrà a coprire il 90% della spesa ammissibile invece dell’80%. Quindi rimarrà a carico dell’impresa il 10% della spesa ammissibile.
Il finanziamento bancario potrà avere una durata massima di 10 anni. Le rate saranno a cadenza semestrale.
Spese Ammissibili:
1) Immobilizzazioni materiali, quali macchinari, impianti e attrezzature tecnologici nuovi di fabbrica ovviamente inerenti e funzionali all’attività di impresa;
2) Immobilizzazioni immateriali, quali brevetti, marchi, licenze e certificazioni sempre correlate all’attività di impresa; servizi di marketing e web marketing; le spese di marketing e web marketing non possono eccedere il 20% dell’importo totale del piano di impresa.
3) Personale dipendente e collaboratori impiegati funzionalmente nell’attività di impresa.
4) Nel limite del 20% delle spese relative alle immobilizzazioni sono ritenute agevolabili anche una quota di spese a titolo di capitale circolante, di seguito degli esempi:
- Materie prime, materie di consumo, sussidiarie e merci;
- Servizi di Hosting e Housing di eventuali siti o software di gestione;
- Godimento beni terzi intesi come: canoni di affitto della sede aziendale (nel limite del periodo di realizzazione del progetto quindi max 24 mesi);
- I canoni di leasing e i costi di affitto relativi a impianti macchinari e attrezzature necessari allo svolgimento dell’attività di impresa